Quando fare l’artroscopia di caviglia - Caviglia
Barman è stato il primo autore che nel 1931 descrisse l’artroscopia diagnostica della caviglia, concludendo che tale metodica aveva delle applicazioni limitate.
In realtà oggi ha assunto una validità e una semplicitàtecnica che la approssima alla endoscopia del ginocchio. La tecnica necessita essenzialmente di una corretta distrazione dell’articolazione mediante una trazione esterna che ne permette la dilatazione e la migliore visualizzazione.
Le indicazioni sono:
• corpi mobili
• lesioni condrali
• trapianti condrali
• sinoviti da artriti specifiche (reumatoide) o aspecifiche
• condromatosi
• rigidità
• conflitto tibio-astragalico
• traumatologia della tibia distale e del perone
• lassità legamentose ed instabilità